Come capire se il cane ha paura: ecco i segnali più comuni, e cosa fare quando si presentano
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Quando parliamo del comportamento degli animali domestici, i cani per esempio, dobbiamo ricordare come ciascuno di essi ha una propria personalità e un proprio carattere. Al netto delle differenze di razza, quindi, ci sono individui coraggiosi e timidi, curiosi e schivi, e persino timorosi. Ma, a questo proposito, come capire se il cane ha paura e cosa fare per aiutarlo a calmarsi? Scopriamolo insieme!
Come capire se il cane ha paura
Come dicevamo nell’introduzione, un cane può mostrarsi timoroso innanzitutto per via della sua personalità. Oltre a questo, però, la stessa reazione si può avere perché qualcosa deve averlo spaventato. In entrambi i casi ci sono alcuni segnali che permettono di capire se il cane ha paura:
- mancanza di appetito ed eccessiva salivazione;
- tremori e occhi sgranati;
- abbai improvvisi o apparentemente senza motivo;
- coda fra le gambe e testa bassa;
- postura vigile e muscoli tesi.
Si tratta di sintomi che, da soli, possono anche non indicare uno stato di paura ma più in generale uno stress o uno stato d’ansia. Inoltre, in alcuni casi il cane potrebbe anche ansimare o tremare, fino a diventare aggressivo a causa della paura. Ma perché questo atteggiamento?
Perché il cane ha paura?
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Sono diverse le ragioni che spiegano perché il cane ha paura. Nel paragrafo precedente abbiamo menzionato la sua personalità, che può portarlo ad avere atteggiamenti più timorosi nei confronti degli stimoli esterni. Ma non si tratta soltanto di questo, e anzi sono spesso le esperienze negative del passato a impaurire i nostri amici a quattro zampe. A tale proposito, un esperimento ha dimostrato come un cane sappia distinguere fra persone affidabili e inaffidabili in base alla propria esperienza, e agire di conseguenza. In quanto alle cause della paura nei cani, le principali sono:
- errori nell’educazione dell’animale durante le prime settimane di vita;
- un ambiente in cui l’animale si sente insicuro o un proprietario insicuro di per sé;
- esperienze passate e imprinting povero di stimoli durante la crescita.
Insomma, come spesso accade le prime settimane di vita contribuiscono in modo decisivo alla personalità di un cane e anche nelle paure che sarà portato a sviluppare. Per questa ragione, è importante aiutare i cuccioli a diventare adulti sicuri di sé e insegnare loro a sviluppare una propria autostima.
Come aiutare il cane a superare le proprie paure
Per aiutare il cane a superare le proprie paure è necessario partire innanzitutto dal rapporto con il proprietario. Quando infatti i nostri amici a quattro zampe manifestano segni di paura, magari in situazioni nuove, è importante rimanere calmi: in questo modo l’animale potrà sentirsi rassicurato e sarà portato a seguire il nostro esempio. Se il cane ha paura, quindi, è importante:
- evitare le punizioni, le grida e i rimproveri, che spesso aggravano la situazione;
- evitare il conforto eccessivo, che potrebbe sviluppare una forma di rinforzo positivo;
- parlare in modo incoraggiante;
- abituare il cane a eventuali oggetti o eventi che all’inizio generano timore.
Se il cane ha paura di un suono, per esempio, è importante provare a riprodurlo in piccolo e associarlo a esperienze positive, e lo stesso discorso si può fare per eventuali oggetti che lo rendono timoroso. Aiutare un cane a superare le proprie paure non è facile ma è senza dubbio possibile: in questo modo il nostro amico a quattro zampe starà meglio, e magari avrà anche più autostima.
