Perché i cani rincorrono i gatti? Le ragioni di questo comportamento, e come evitarlo
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Vedere un cane che insegue un gatto è un’immagine che fa parte del nostro immaginario collettivo ormai da tantissimo tempo. Presente in film e cartoni animati, ha alimentato l’idea secondo cui cani e gatti sono nemici per natura, e non c’è nulla che si possa fare per farli andare d’accordo. Magari non si può parlare di amicizia vera e propria, se non in alcuni casi, però davvero i cani inseguono i gatti o si tratta di una credenza popolare? E perché si comportano in questo modo? Scopriamolo insieme!
Perché i cani inseguono i gatti?
L’immagine del cane che rincorre un gatto è così presente nella nostra cultura da essere diventata un vero e proprio cliché. Certo, la ritroviamo più nelle storie per bambini che nei prodotti per adulti, ma proprio per questo si tratta di uno stereotipo diffuso. Tuttavia, alla base c’è una dinamica verosimile: in altre parole, è possibile che un cane insegua un gatto, ma perché lo fa? Ecco le ragioni principali:
- Gioco e curiosità. Questo è il caso più semplice: un cane insegue un gatto senza essere aggressivo ma perché è curioso o cerca di giocare con lui. Alcune fra le razze più giocose possono vedere nei felini domestici dei partner da invitare a divertirsi, anche quando non sono ricambiati.
- Territorio. Animali territoriali, i cani possono anche vedere un gatto come una presenza estranea e sgradita all’interno del proprio territorio. In questo caso, inseguirlo diventa un tentativo di cacciare via l’intruso e ristabilire una certa tranquillità.
- Istinto da predatore. Questo è forse il motivo più comune, soprattutto in alcune razze selezionate per il loro istinto di caccia. I cani discendono dai lupi e, in particolari condizioni, possono anche provare a inseguire qualsiasi cosa si muova, fosse anche un gatto che passa di lì.
Come vedremo più avanti, una delle ragioni può anche riguardare la mancanza di socializzazione e addestramento del cane. D’altronde, è fondamentale educare il cucciolo a seguire determinati comandi del proprietario e, allo stesso tempo, abituarlo a interagire con altri cani e con altri animali. Gatti compresi.
Come insegnare al cane a non inseguire il gatto
William John Gauthier/Wikimedia Commons - CC BY-SA 2.0
Oltre a quelli che abbiano visto, di fronte a un cane che insegue un gatto dobbiamo considerare anche un altro fattore: il nostro amico a quattro zampe non è abituato a rispondere ai comandi. Entra quindi in gioco l’importanza di un corretto addestramento, in cui vengano privilegiati i comandi di base e il rinforzo positivo. Nel primo caso, è essenziale educare l’animale domestico a rispondere al comando “vieni” o in generale ad altri comandi come “fermo” o “seduto”. Nel secondo caso, bisogna ricordare come le punizioni e l’addestramento coercitivo non siano efficaci e anzi peggiorano la situazione: è meglio ricorrere al rinforzo positivo, così da premiare il cane quando si comporta nel modo desiderato.
Allo stesso modo, è importante anche abituare il cane ai movimenti del gatto e cercare di normalizzarne il comportamento. Spesso infatti l’istinto da predatore viene attivato dal movimento repentino dei felini domestici: è possibile procedere con un addestramento che premia il nostro amico peloso quando rimane calmo.
Cane che insegue il gatto: l’importanza della socializzazione
Come dicevamo nei paragrafi precedenti, non bisogna dimenticare l’importanza della socializzazione per evitare di ritrovarsi con un inseguimento in casa, o fuori. Abbiamo già visto quanto sia necessario far abituare il cane ai movimenti del gatto, ma in aggiunta è possibile favorire una sorta di socializzazione per cercare di far abituare entrambi alla presenza dell’altro. Non sono necessari grandi sforzi, ma una certa dedizione e una certa pazienza possono aiutare a rendere più efficaci le sessioni di addestramento. Ci sono poi anche alcune razze di cani che vanno d’accordo con i gatti: qui tutto dovrebbe essere (un po’) più semplice.
Insomma, non è vero che tutti i cani rincorrono tutti i gatti come potremmo pensare a guardare un film o un cartone animato. Certo, c’è un fondo di verità in questa credenza, ma non è qualcosa di automatico. Al contrario, una buona educazione e un addestramento coerente possono portare il cane a comportarsi in modo tranquillo anche davanti a un gatto. Per quanto ne sappiamo, un giorno potrebbero anche diventare amici.
