Quando un cane diventa anziano la sua dieta deve cambiare? Sì, ecco come e perché

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di Francesca Argentati

10 Agosto 2024

Quando un cane diventa anziano, la sua alimentazione diventa necessariamente diversa rispetto a quella di un cucciolo, così come la somministrazione. Vediamo insieme i consigli degli esperti sulla nutrizione più adeguata.

Cosa fare quando un cane invecchia: la nuova dieta

Un cane viene generalmente considerato anziano a partire dai 7 anni, anche se molto dipende dalla razza e dalla taglia. I cani di grandi dimensioni vengono definiti tali già a partire dai 5-6 anni, mentre quelli più minuti raggiungono la terza età verso i 9 anni. Una volta varcata la soglia dell'anzianità, i nostri amici a quattro zampe iniziano a mostrare i primi segni di invecchiamento, così come noi: il pelo tende a sbiancarsi, principalmente sul muso, l'udito e la vista calano, i passi diventano più lenti.

Tuttavia, per accompagnare i cani in questa fase, è necessario adottare alcuni cambiamenti, a partire dall'alimentazione, così come avviene con i gatti: sebbene non possiamo vederli, anche i cambiamenti interni saranno in atto e questo comprende le ossa, le articolazioni, la digestione, il sistema immunitario che avrà bisogno di un aiuto in più e così via.
Cosa fare, quindi?

Alimentazione per cani "senior", un passaggio graduale

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Se il tuo cane ha raggiunto l'età anziana, è il momento di valutare un graduale passaggio all'alimentazione riservata ai pelosi senior, che contiene alcuni nutrienti adatti a questa fase della vita canina. Questo tipo di dieta è completa ed equilibrata e prevede una buona dose di proteine, antiossidanti e acidi grassi. Inoltre, con il passare del tempo anche il metabolismo del tuo quattro zampe tende a rallentare, motivo per cui del cibo ipocalorico potrebbe essere indicato per evitare il sovrappeso.

Evitare che il tuo cane ingrassi è importante sia per agevolare il movimento, che resta fondamentale e salutare, sia per evitare di affaticare le articolazioni. In ogni caso, la nuova alimentazione può essere somministrata completamente in una settimana/dieci giorni, sostituendola alla normale alimentazione aggiungendo una porzione maggiore ogni giorno. Cambiare drasticamente tipo di dieta senza fasi di passaggio può essere controproducente e causare problemi a livello digestivo e intestinale. Oltre al contenuto della dieta, tuttavia, dovranno cambiare anche le abitudini relative all'alimentazione.

Dieta per cani anziani: come somministrarla

Oltre a sostituire la dieta del tuo cane anziano adattandola all'età, puoi modificare i momenti dei pasti in questo modo:

  • Se fino ad ora è stato abituato a mangiare due volte al giorno, in questa fase è preferibile consumare pasti più frequenti ma ridotti;
  • Offri al tuo cane cibo a temperatura ambiente, né troppo freddo né troppo caldo, in modo da conservarne l'odore e il sapore;
  • Fai in modo che la ciotola si trovi in un posto tranquillo, dove il tuo cane possa mangiare senza distrazioni né essere disturbato da eventuali altri animali domestici;
  • Considera l'acquisto di una ciotola con rialzo, per agevolare i movimenti del tuo cane e ovviare a possibili problemi alle articolazioni;
  • Il cibo secco dovrà essere conservato in un contenitore ermetico, così da mantenere l'odore e un buon sapore.

Con queste piccole strategie, il tuo cane riuscirà a gustare il suo nuovo cibo con facilità anche in tarda età.