Come capire se il cane è stanco di camminare? I segnali principali, e cosa fare

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di Gianmarco Bonomo

29 Agosto 2024

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Come accade agli esseri umani, anche i cani possono stancarsi durante una passeggiata oppure mostrarsi disinteressati alle normali attività all’aperto. Si tratta di un comportamento che può risultare incomprensibile o anche allarmare i proprietari, preoccupati per la salute del loro amico a quattro zampe. La verità è che, come spesso accade, le ragioni sono diverse e si legano al benessere generale dell’animale: vediamo allora come capire se il cane è stanco di camminare, quali possono essere le cause più comuni e cosa fare.

Come capire se il cane è stanco di camminare

Al di là dei segnali più comuni, che vedremo fra poco, capire se il cane è stanco di camminare vuol dire mettersi nei suoi panni e cercare di comprenderne le esigenze. Se infatti è vero che “passeggiata” è la parola preferita dei nostri amici a quattro zampe, non dobbiamo dimenticare che ciascuno di essi è diverso e potrebbe affaticarsi anche quando noi siamo ancora riposati. Come capire allora se il cane è stanco di camminare? Ecco i segnali principali:

  • respiro affannoso, che può essere un segnale di affaticamento e stanchezza perché indica un cuore che lavora più del solito;
  • ricerca di riparo e ombra, soprattutto durante le giornate calde, perché indica il bisogno di raffreddarsi dopo l’esercizio fisico;
  • rifiuto di continuare a camminare, che il cane esprime sedendosi o sdraiandosi durante una passeggiata, proprio a causa della stanchezza.

Inoltre, un cane affaticato potrebbe anche iniziare a zoppicare o rallentare il proprio passo: non c’è segno più chiaro della necessità di riposarsi. In questi casi è importante reidratare l’animale e rispettare i suoi limiti.

Il cane è stanco: bisogna preoccuparsi?

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Tecnicamente no, se il cane è stanco di camminare non c’è motivo di preoccuparsi, a patto che la ragione sia legata esclusivamente alla stanchezza momentanea. Una giornata calda, una passeggiata lunga, un eccessivo sforzo possono affaticare il tuo amico a quattro zampe, che quindi necessita di riposo per riprendersi. Allo stesso tempo, un cane anziano può stancarsi più facilmente rispetto a un individuo giovane, ma i sintomi possono anche essere legati a problemi osteoarticolari dovuti all’età.

Se però un cane appare sempre stanco e disinteressato alle normali attività quotidiane, è bene indagare ulteriormente la causa di questi comportamenti. Alla base potrebbero infatti esserci condizioni neurologiche, problemi cardiaci ed epatici o, comunque, dolori generalizzati. Come si vede, c’è uno spettro ampio di condizioni potenzialmente responsabili per un cane che si stanca facilmente, e pertanto è fondamentale consultare un veterinario per capire di cosa si tratta.

Cosa fare se il cane è stanco di camminare?

Come abbiamo visto, se in generale il cane presenta affaticamento e disinteresse, allora è meglio rivolgersi al veterinario. Il medico potrà condurre esami specifici e capire quali sono le cause del malessere dell’animale, soprattutto se la stanchezza si presenta insieme ad altri sintomi. Se invece il tuo amico a quattro zampe appare semplicemente stanco dopo una lunga passeggiata, è importante lasciarlo riposare senza forzarlo a camminare oppure a giocare. Se con un po’ di riposo il cane sarà tornato al suo consueto comportamento, allora non c’è nulla di cui preoccuparsi: ricorda soltanto di rispettare i suoi limiti fisici durante le normali attività.

Ovviamente, è fondamentale riuscire a capire la differenza fra un cane stanco di camminare e un cane in cui la fatica è il sintomo di altre condizioni. Per garantire il suo benessere, insomma, è necessario riconoscere i segnali di stanchezza e consultare un veterinario se essi si presentano insieme ad altri segnali. La prevenzione passa anche da questo… e da un po’ di riposo.