I gatti si sentono soli senza altri gatti? La verità sulla loro vita sociale, e non

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di Gianmarco Bonomo

29 Settembre 2024

Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre 2024

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Se hai un gatto, o più di uno, hai sicuramente visto quali legami instaura con altre persone e altri animali. Per questa ragione è normale chiedersi se i nostri amici felini siano in grado di provare solitudine, soprattutto se lasciati in casa per diverse ore o se perdono il loro compagno. Insomma, i gatti si sentono soli senza altri gatti oppure non provano nulla del genere? Scopriamolo insieme!

La vita sociale dei gatti

Per capire se davvero i gatti si sentono soli, dobbiamo prima comprendere meglio la loro vita sociale. Al contrario di quanto si pensa, infatti, i felini domestici non sono animali solitari sempre e comunque. Certo, sono indipendenti per natura, ma allo stesso tempo possono formare strutture sociali complesse insieme agli altri gatti. Inoltre, in quanto animali molto abitudinari, sono in grado di creare routine che contemplino anche la presenza di altri individui e risentire del loro cambiamento.

Allo stesso tempo, non tutti i gatti amano la vita sociale e magari preferiscono la solitudine e l’indipendenza. Come spesso accade, tutto dipende dalla personalità e dagli stimoli dell’ambiente in cui vivono: è così per noi, ed è così anche per i nostri amici felini. Ma quindi i gatti si sentono soli senza altri gatti? Sì e no.

I gatti si sentono soli senza altri gatti?

Le interazioni sono particolarmente importanti fra i gattini, ma non solo

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Così come un gatto che vive insieme ad altri felini potrebbe non essere del tutto soddisfatto, non è detto che un gatto che vive da solo sia davvero infelice. Come abbiamo visto, la risposta alla domanda del titolo dipende dalla personalità del singolo individuo e dall’ambiente in cui è cresciuto. D’altronde, la natura solitaria dei gatti è radicata nella loro storia evolutiva e nella loro domesticazione, che secondo molti è oggi ancora in corso. In un certo senso, oggi i felini domestici ripropongono due modelli già presenti tra i felini selvatici:

  • da una parte, la vita in colonie o piccoli gruppi, dove esiste una sorta di gerarchia e una maggiore interazione sociale tra le femmine e i piccoli;
  • dall’altra parte, una vita per lo più solitaria durante le fasi di ricerca del cibo, riposo e gioco.

Ciò vuol dire che i gatti possono sentirsi soli senza altri gatti, soprattutto se sono cresciuti in un ambiente ricco di interazioni sociali. Allo stesso tempo, possono esserci anche gatti che vivono benissimo da soli e che non soffrono la solitudine dovuta all’assenza di simili.

Meglio un gattino o due?

Il dubbio è legittimo: pur sapendo che alcuni gatti possono sentirsi soli senza altri gatti, è meglio prendere un gattino oppure due? La risposta non è semplice e dipende da diversi fattori, ma in generale per un piccolo è sempre meglio interagire in modi diversi e con più figure. Allo stesso tempo, è importante conoscere il carattere del proprio gatto e valutare se la presenza di un altro felino domestico possa fargli del bene. Certo, i due animali potrebbero non sopportarsi all’inizio, ma ci sono strategie e buone pratiche che possono aiutarli ad andare d’accordo. Per capire se un gatto si sente solo e ha bisogno di compagnia, puoi fare attenzione ai segnali che indicano solitudine, come:

  • comportamenti distruttivi verso il mobilio e i giochi;
  • aumento delle vocalizzazioni;
  • cambiamenti nelle abitudini alimentari o nel sonno.

Soltanto conoscendo molto bene il tuo gatto potrai fornirgli tutto l’aiuto di cui ha bisogno: magari ha bisogno di un compagno felino con cui giocare e interagire, o magari ha soltanto bisogno della tua compagnia. Meglio saperlo, no?