Perché il gatto gioca con il cibo? Le ragioni di un comportamento antico, ma ancora attuale
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I gatti sono fra gli animali domestici più amati, eppure secondo alcuni il loro processo di domesticazione è ancora in corso. In effetti, benché si siano abituati a vivere con noi, ancora oggi i felini domestici mantengono alcuni dei loro comportamenti selvatici. Se hai un gatto, ti sarà forse capitato di vederlo giocare con il cibo, magari prendendolo e buttandolo fuori dalla ciotola, o anche portandolo in giro per casa. Ma perché lo fanno? Perché il gatto gioca con il cibo? Scopriamolo insieme!
Perché il gatto gioca con il cibo?
Che i felini domestici abbiano atteggiamenti strani e singolari non è certo un mistero, e da un certo punto di vista è parte del loro fascino. Eppure, alcuni di questi ci colpiscono particolarmente, come quando il gatto inizia a giocare con il cibo prima di mangiarlo. Sono diverse le ragioni che spiegano questo comportamento:
- Divertimento. Alimentarsi non è soltanto una questione di soddisfare la propria fame, ma può anche diventare un’attività divertente, che porta i gatti a giocare con il cibo prima di mangiarlo.
- Competizione. Se hai più di un gatto in casa, potresti averne visto qualcuno prendere il cibo dalla ciotola e mangiarlo altrove, magari di nascosto. Un po’ come il gatto farebbe in natura.
- Noia. I gatti che vivono in appartamento possono essere annoiati a causa dei pochi stimoli, per cui cercano forme alternative di intrattenimento, come per esempio giocare con il cibo.
Infine, la ragione principale riguarda proprio l’istinto di caccia dei nostri amici felini, ancora immutato dopo millenni dall’inizio della domesticazione. Un gatto in natura insegue, compie agguati e gioca con le prede per stancarle, comportamenti che ripropone in casa. Anche con la ciotola pronta e piena di cibo.
Quando preoccuparsi?
Basile Morin/Wikimedia Commons - CC BY-SA 4.0
Nella maggior parte dei casi, un gatto che gioca con il cibo prima di mangiarlo non deve destare alcuna preoccupazione. Come abbiamo visto, si tratta di un comportamento naturale che deriva dal suo passato di animale selvatico. Eppure, se la tendenza a giocare con il cibo diventa più frequente e si accompagna ad altri sintomi, è bene fare particolare attenzione, per esempio a:
- Perdita di peso. Un gatto che perde peso e non mangia, ma invece gioca con il cibo, potrebbe indicare un problema sia fisico sia comportamentale da non sottovalutare.
- Difficoltà a masticare. Il gatto potrebbe portare il cibo alla bocca ma farlo cadere subito dopo, segno di una difficoltà a masticare o un mal di denti che gli impedisce di mangiare come vorrebbe.
- Vomito, alitosi o tendenza a sbavare. Anche questi sintomi potrebbero indicare nausea, problemi ai denti o, in alcuni casi, condizioni che colpiscono i reni.
In presenza di questi sintomi, è sempre fondamentale consultare il veterinario il prima possibile. Lo specialista potrà individuare qual è il problema e prescrivere un trattamento per riportare il gatto in salute.
Il gatto gioca con il cibo: come gestire il comportamento
Se tuttavia non ci sono problemi di salute sottostanti, per gestire un gatto che gioca con il cibo potresti adottare alcune buone pratiche che hanno l’obiettivo di farlo sentire più soddisfatto. Per esempio, è bene offrire più stimoli, così da ridurre la noia e cambiare la sua fonte di divertimento, oppure rendere il pasto più interessante, magari nascondendo snack e premi in giro per casa. Nel primo caso, si tratta di un modo per distinguere i due momenti, del pasto e del gioco; nel secondo caso, si tratta di rendere più divertente il momento del pasto.
In conclusione, giocare con il cibo è un comportamento normale per molti gatti, e comprenderne le cause è fondamentale per offrire loro un ambiente stimolante. Certo, ci sono situazioni che è bene approfondire e possono richiedere un consulto medico, ma se il tuo gatto gioca con il cibo di tanto in tanto, non c’è da preoccuparsi. Non siamo in natura, e i croccantini non sono una preda.