Pensi che il tuo gatto abbia freddo? Ecco come capirlo e cosa fare

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di Gianmarco Bonomo

04 Novembre 2024

Anche le coccole possono aiutare il gatto a sentire meno freddo

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Vivere insieme ad un gatto vuol dire poter condividere dei momenti importanti ma, allo stesso tempo, prendersi cura delle sue necessità.

Ciò è particolarmente vero quando le temperature si abbassano: tu puoi indossare un maglione, ma cosa dire del tuo amico felino? Un gatto può avere freddo oppure no?

In questo articolo vedremo come capire se il gatto ha freddo, quali sono i segnali dell’ipotermia e cosa fare per riscaldarlo in modo efficace.

Come capire se il gatto ha freddo

Da un certo punto di vista, non è semplice capire se il gatto ha freddo. D’estate può succedere di vederlo steso al sole, apparentemente noncurante delle alte temperature, mentre d’inverno può capitare di vederlo disteso sul pavimento freddo come il ghiaccio.

Nonostante ciò, in realtà ci sono degli indicatori che ci permettono di comprendere se i nostri amici felini sono in sofferenza per basse temperature. Ecco i principali:

  • Letargia. Temperature più basse possono rendere il gatto meno attivo del solito, con un atteggiamento pigro e una certa mancanza di coordinazione nei movimenti.
  • Freddo al tatto. Le zampe, le orecchie e la coda sono le prime parti a raffreddarsi, per cui se sono fredde potrebbero indicare che il gatto ha bisogno di riscaldarsi un po’.
  • Rannicchiato a palla. Un gatto disteso e rannicchiato con le zampe sotto il corpo spesso cerca di riscaldarsi, e quindi vuol dire che potrebbe sentire un po’ di freddo.
  • Ricerca di fonti di calore. Se il tuo gatto si accuccia spesso accanto alla stufa, al camino o al termosifone, allora sta davvero cercando di scaldarsi. Attenzione a non esagerare però.
  • Ricerca di coccole. Anche la ricerca di un maggiore contatto fisico potrebbe indicare che il gatto sente freddo, e pertanto il calore umano potrebbe aiutarlo a scaldarsi.

Segni di ipotermia e malattie invernali

Fra i segnali a cui prestare attenzione c'è anche la letargia

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Un conto è se il gatto sente freddo e cerca un modo per scaldarsi, un conto è invece quando il freddo diventa eccessivo.

In questi casi, il tuo amico felino potrebbe mostrare segni di ipotermia, una condizione conseguente all’eccessiva esposizione al freddo. È cruciale ovviamente non sottovalutare questi segnali.

Evita di far uscire di casa il gatto quando le temperature scendono sotto i 9-10° Celsius e, soprattutto, contatta il veterinario in presenza di:

  • letargia, quando è improvvisa e dura molto tempo;
  • battito cardiaco rallentato;
  • difficoltà respiratorie.

Inoltre, le basse temperature dei mesi freddi possono persino indebolire il sistema immunitario di un gatto, rendendolo più vulnerabile a malattie virali come influenza e raffreddore.

Anche in questi casi è essenziale consultare il veterinario, che saprà darti utili consigli per aiutare il tuo amico felino a superare questo periodo nel migliore dei modi.

Il gatto ha freddo? Ecco come riscaldarlo

Se il tuo gatto mostra segni di freddo, di sicuro starà cercando un modo per riscaldarsi, come abbiamo visto. Allo stesso modo, puoi anche aiutarlo a scaldarsi con alcuni accorgimenti pratici:

  • posiziona la sua cesta preferita nei pressi di una fonte di calore, come una stufa o un termosifone;
  • abitualo ad indossare un maglioncino realizzato appositamente per lui;
  • usa un lettino termico per gatti, ottima soluzione per una cesta a prova di freddo;
  • se te lo consente, prendi in braccio il tuo gatto e riscaldalo con un po’ di coccole.

Come vedi, bastano poche semplici azioni per aiutare il tuo amico felino ad affrontare meglio le basse temperature.

In fondo, per quanto possano sembrare animali freddi e insensibili, anche loro possono aver bisogno di calore… letteralmente.