Il cane ha mangiato un osso di pollo: ecco cosa fare, e quando andare dal veterinario

di Gianmarco Bonomo

30 Agosto 2024

PickPik

L’immagine di un cane che rosicchia un osso è ormai parte della cultura popolare, e d’altronde è possibile offrire le ossa ai nostri amici a quattro zampe, con alcune precauzioni. Fare attenzione non mette tuttavia al riparo da imprevisti, che possono accadere e spesso portano i proprietari a preoccuparsi. Per esempio, cosa bisogna fare se il cane ha mangiato un osso di pollo? Ci sono modi per aiutare l’animale a stare bene oppure bisogna contattare immediatamente il veterinario? Scopriamolo insieme!

Il cane ha mangiato un osso di pollo: cosa fare?

I cani possono rosicchiare le ossa. Si tratta di un’attività che anzi può contribuire a rafforzare la salute dentale, a patto che le ossa siano crude e sufficientemente grandi da evitare l’ingestione. Le ossa cotte possono scheggiarsi più facilmente, mentre quelle troppo piccole possono essere ingerite e causare problemi gastrointestinali all’animale. Se quindi il cane ha mangiato un osso di pollo, ecco cosa bisogna fare:

• Mantenere la calma. Fra le cause dello stress di un cane c’è anche il comportamento del suo proprietario: mantenere la calma consente di gestire meglio l’animale e valutare la situazione.
• Controllare difficoltà respiratorie. Ansimare, toccarsi la bocca con la zampa, avere difficoltà a respirare sono tutti segnali di un problema direttamente legato all’osso appena ingerito dal cane.
• Evitare alimenti duri. Per almeno un paio di giorni, è meglio offrire piccole quantità di cibo ed evitare alimenti duri, così da aiutare lo stomaco a digerire l’osso ingoiato in modo più semplice.

In questa fase è fondamentale monitorare eventuali altri sintomi mostrati dal cane. Vomito e conati di vomito, mancanza di appetito e letargia potrebbero indicare una gastroenterite o un blocco intestinale, condizioni che richiedono un consulto immediato dal veterinario.

Cosa non fare?

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Dopo aver visto cosa fare se il cane ha mangiato un osso di pollo, è bene ricordare che alcune azioni andrebbero assolutamente evitate. In particolare, non bisogna:

• Tentare di estrarre eventuali ossa dalla bocca. Rimuovere con la forza ossa rimaste nella bocca del cane può causare ulteriori scheggiature e quindi ulteriori problemi.
• Indurre il vomito. Potrebbe sembrare una soluzione efficace, soprattutto nell’immediato, ma indurre il vomito può portare a danni all’esofago dovuti all’osso ingerito.
• Somministrare farmaci da banco. A prescindere dal farmaco, bisogna agire soltanto dopo aver consultato il veterinario, che potrà anche indicare quale farmaco utilizzare.

Se il cane ha mangiato un osso di pollo, agire senza pensare rischia di peggiorare la situazione e causare ancora più problemi all’animale. L’ideale è mantenere la calma e, se necessario, contattare un veterinario.

Quando contattare il veterinario?

La risposta non è così semplice, perché dipende da diversi fattori: magari il cane ha mangiato un osso di pollo ma continua a comportarsi normalmente. In questi casi potrebbero non esserci ulteriori problemi: l’osso attraverserà il tratto digerente senza alcun rischio per la salute del tuo amico a quattro zampe. Diverso è il caso in cui il tuo cane è di piccola taglia, ha ingerito diverse ossa di pollo o mostra sintomi come quelli che abbiamo già menzionato.

In tutti questi casi, è fondamentale contattare immediatamente il veterinario e chiedere indicazioni sul da farsi, ricordando di mantenere la calma. A tale proposito, è importante anche prevenire qualsiasi incidente futuro e tenere le ossa fuori dalla portata del cane. Spesso basta soltanto un po’ di attenzione per garantire il suo benessere e la sua sicurezza.