Pensi che il tuo cane non ti voglia più bene? Scopri se davvero è arrabbiato con te e cosa fare
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Il rapporto con un cane non è sempre perfetto, e talvolta può succedere che il tuo amico a quattro zampe non voglia essere coccolato, o rifiuti ogni interazione con te.
Di fronte a questi comportamenti, è normale chiedersi se qualcosa possa averlo infastidito, o anche se il cane non ti vuole più bene.
In questo articolo, vedremo quali sono i segnali che molti associano con questo stato d’animo e qual è la verità dietro agli atteggiamenti del tuo amico peloso.
Insomma: davvero il cane ha smesso di volerti bene, o la verità è un’altra? Scopriamolo insieme!
Questi segnali indicano che il cane non ti vuole più bene?
I cani sono noti per l’affetto incondizionato che provano verso i loro proprietari, e che dimostrano in molti modi diversi.
Eppure, ci sono alcuni comportamenti che possono far sorgere il dubbio che il cane non ti voglia più bene. In particolare, ti fai questa domanda quando il tuo animale domestico:
- ti guarda di sbieco, magari sbadigliando o leccandosi le labbra;
- ti evita, mantenendo le distanze e non manifestando interesse per le coccole;
- si nasconde da te, magari sotto il letto o fra i vestiti puliti, sfuggendo alle interazioni;
- dimostra poco affetto, cessando di cercarti ogni momento o di leccarti come fa di solito;
- morde o distrugge i tuoi oggetti con una foga mai vista prima.
Questi sono tutti atteggiamenti diretti non tanto nei confronti di una persona, ma ci sono volte in cui il cane sembra respingerti in modo piuttosto diretto.
Magari provi a fare una carezza, e lui ti tocca con la zampa o con il muso, come a dirti di non continuare.
Qual è la verità?
Le vere ragioni
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Già dall’elenco dei segnali che abbiamo visto nel paragrafo precedente, potresti aver capito che non hanno molto a che fare con l’affetto del cane.
Infatti, nella maggior parte dei casi si tratta di comportamenti che indicano davvero uno stato d’animo particolare, ma che spesso non riguardano il rapporto con te.
Lo sguardo di sbieco, la tendenza a nascondersi, gli atteggiamenti distruttivi infatti mostrano uno stato di stress o ansia. E la ragione non riguarda un presunto odio nei tuoi confronti, quanto:
- l’ambiente circostante, in cui potrebbe esserci un rumore insolito o la presenza di un estraneo;
- l’insistenza del contatto fisico, che non a tutti i nostri amici pelosi piace;
- le tue emozioni, dal momento che i cani sono molto bravi a percepire stress, nervosismo e tensione.
Infine, devi anche considerare che un cane può allontanarsi o mostrarsi meno affettuoso anche quando non sta proprio bene.
In caso di dolore o malessere, infatti, potrebbe cercare una zona tranquilla della casa e interagire meno con te e con gli altri. Ma ciò non vuol dire che non ti voglia più bene: anzi, ha bisogno più che mai del tuo supporto.
Il mio cane non mi vuole più bene?
Ecco, da quanto abbiamo visto fin qui la risposta non può che essere “no”. I cani non si arrabbiano allo stesso modo degli umani, e il loro affetto è senza dubbio incondizionato nei confronti dei loro umani.
C’è tuttavia un ma.
Il comportamento dei nostri amici pelosi riflette il loro stato emotivo e il loro benessere psicofisico. Detto in altri termini: non ci sono comportamenti “senza senso”, e ciascuno merita di essere approfondito.
Se hai l’impressione che il tuo cane non ti voglia più bene, cerca di comprendere qual è la causa di questo atteggiamento e, se necessario, consulta il veterinario.
In questo modo, potrai trovare la radice del problema e anche la sua soluzione. Il tuo cane ne sarà grato, e tornerà a cercare le tue carezze e le tue attenzioni.