I miti sui gatti da sfatare: tutto quello che pensavamo di sapere sui felini, sbagliando
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Anche i più grandi amanti dei gatti potrebbero non sapere tutto su queste misteriose e affascinanti creature.
Esistono molti miti e dicerie sui felini, del tutto infondati, ma ampiamente diffusi.
Che si tratti di superstizioni, di convinzioni errate o di realtà distorte, è importante conoscere la verità.
Ecco tutti i luoghi comuni sui gatti che occorre sfatare.
Tutti i miti da sfatare sui gatti
I gatti spesso sono considerati creature autonome e indipendenti, diffidenti e persino ostili nei confronti degli umani.
Chi ne possiede uno, sa che queste teorie sono vere solo in parte: certo, i gatti non sono come i cani, ma non per questo dovrebbero avere una reputazione negativa.
Le dicerie e le false credenze sul loro conto sono varie, ma vanno smentite. Eccone alcune:
- I gatti ci detestano: al contrario di quanto pensiamo, non è vero che questi animali non ci apprezzano. Anche se non ci amano incondizionatamente come i cani, possono sviluppare un forte legame con noi;
- Hanno paura dell'acqua: secondo gli esperti, questa credenza non è poi così fondata. Non tutti i gatti la temono, semplicemente la schivano perché il loro pelo impiega molto tempo ad asciugarsi;
- I gatti neri portano sfortuna: naturalmente, questa idea è del tutto infondata e risalente al periodo delle streghe, viste come figure negative e altrettanto i loro felini di colore scuro;
- I gatti atterrano sempre in piedi: questo è vero solo se la caduta è breve, grazie al riflesso di raddrizzamento che li aiuta a ruotare in aria. Tuttavia, se cadono da altezze elevate, possono farsi molto male;
- I gatti non amano le coccole: anche in questo caso, molti possono ammettere il contrario. Quanti gatti amano accoccolarsi sui propri umani per una sessione di carezze? Al contrario, alcuni cani non amano il contatto;
- Hanno nove vite: anche in questo caso, ovviamente, si tratta di un mito. Nessuno ha più di una vita, nemmeno i gatti, ma questa credenza potrebbe derivare dall'Antico Egitto, dove erano considerati sacri e divini.
Altri luoghi comuni sui felini
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Altri luoghi comuni errati sui gatti includono:
- Possono vedere anche in assenza totale di luce: i gatti non possono vedere al buio completo, semplicemente vedono meglio di noi se l'illuminazione è scarsa;
- Sono creature notturne: i gatti non "vivono di notte", ma sono crepuscolari, cioè il loro istinto predatorio si attiva all'alba e al tramonto, anche se sono domestici;
- Non amano i propri simili: se i gatti domestici non vanno d'accordo, è perché i felini sono territoriali e vorrebbero essere gli unici in casa. Tuttavia, possono stabilire una convivenza pacifica se cresciuti insieme o se di indole mite;
- Preferiscono la solitudine: al contrario, uno studio ha dimostrato che anche i gatti, come i cani, possono soffrire di ansia da separazione dai propri umani;
- Fanno le fusa solo per felicità: no, ci sono altri situazioni in cui i gatti fanno le fusa, ad esempio se sono spaventati, provano malessere o desiderano cibo o attenzioni.
I gatti sono dei veri miti, al di là delle false credenze
Insomma, ci sono tante cose che pensiamo di sapere sui gatti, ma che in realtà sono del tutto o in parte errate.
Queste creature meravigliose hanno un modo di fare, che va compreso e accettato. Il linguaggio felino è completamente diverso dal nostro, ma con impegno e pazienza si può imparare a comprenderlo.
Ciò che è vero, invece, è che i gatti detestano l'invadenza e che sarà molto difficile cambiare la loro prima impressione, quindi il primo approccio è fondamentale.
Altrettanto vero è che hanno un grande senso dell'orientamento e che ritroveranno facilmente la strada di casa, senza bisogno di spalmare del burro sulle zampe, come dice un altro falso mito sui gatti.
Loro non possono certo dirci che sbagliamo, per cui è importante informarsi e conoscere a fondo il mondo dei felini per amarli e prendersene cura al meglio.
