Cosa fare se il tuo gatto fa la pipì sul letto? Ragioni più comuni e quando andare dal veterinario

di Gianmarco Bonomo

24 Novembre 2024

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Vivere con un gatto non vuol dire soltanto giocare insieme a lui o coccolarlo quando è in vena di carezze.

Spesso vuol dire anche gestire alcuni dei suoi comportamenti più fastidiosi, come dopo aver scoperto che fa la pipì sul letto.

Di fronte alla scena, potresti pensare che magari il tuo felino domestico l’abbia fatto per dispetto, o per altre ragioni consapevoli. La realtà però è diversa.

In questo articolo, vedremo perché il gatto fa la pipì sul letto, quando è necessario consultare il veterinario e le piccole strategie che puoi adottare per risolvere il problema.

Perché il gatto fa la pipì sul letto?

Scoprire che il gatto ha fatto la pipì sul letto non è certo l’esperienza migliore della convivenza con un felino domestico. Tutto l’opposto, anzi.

Eppure, al netto della sorpresa iniziale, devi sapere che il tuo animale domestico non si comporta così per farti un dispetto o per ripicca. Anzi, quando il gatto fa la pipì sul letto ci sono sempre diverse ragioni possibili:

• Lettiera. I gatti sono animali esigenti anche con la loro lettiera: se è sporca o in posizione non agevole, o ancora se ha un tipo di sabbia non gradita, potrebbe portarli a cercare delle alternative.
• Ansia. Anche i gatti possono soffrire di ansia e stress, e fare la pipì sul letto o sui tuoi vestiti è uno dei segnali più chiari che qualcosa non va nel loro benessere mentale.
• Vecchiaia. Quando crescono e diventano anziani, i gatti possono sviluppare problemi articolari che rendono più difficile l’uso della lettiera. Paradossalmente, il letto può risultare più accessibile.

A queste potenziali cause si uniscono anche i problemi di natura medica che possono portare il gatto a fare la pipì sul letto e che richiedono un consulto con il veterinario.

Ma di quali condizioni si tratta?

Quando consultare il veterinario?

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Se per ciò che riguarda la lettiera, l’età avanzata del gatto o il suo stress è possibile agire in modo diretto, ci sono condizioni che richiedono l’intervento del veterinario.

Si tratta di problemi di salute che potrebbero spiegare perché il gatto fa la pipì sul letto. Ecco quelli più comuni:

• Calcoli vescicali. I calcoli possono causare dolore e ostruzione, portando il gatto a non fare la pipì nella lettiera, e vanno individuati tramite esami specifici condotti dal veterinario.
• Malattie metaboliche. Diabete e altre condizioni metaboliche possono contribuire a un aumento della minzione: richiedono esami del sangue o delle urine per essere identificate.
• Infezioni del tratto urinario. Comuni nei gatti più anziani, portano a dolore e difficoltà a trattenere la pipì: possono risolversi con un antibiotico, ma richiedono controlli specifici da parte del veterinario.

In un modo o nell’altro, se hai anche soltanto il dubbio che il comportamento del gatto si spieghi con una condizione medica allora è meglio consultare lo specialista.

Che si tratti di esami medici, controlli approfonditi o consigli utili, il veterinario saprà aiutarti a risolvere la situazione.

Cosa fare se il gatto fa la pipì sul letto

Non sempre però le cause che portano il gatto a fare pipì sul letto sono di natura medica. Come dicevamo nel paragrafo precedente, in questi casi è possibile adottare alcune utili strategie per evitare questo comportamento. Per esempio:

• cambiare la lettiera, effettuare una pulizia più regolare e scegliere meglio la sabbia da utilizzare;
• ridurre lo stress del gatto, usando diffusori di feromoni o creando un ambiente rilassante;
• giocare con il gatto, in modo da distrarlo e aiutarlo a ridurre la sua ansia;
• rimuovere l’urina dal letto usando anche detergenti enzimatici;
• disincentivare l’uso del letto, magari utilizzando gli odori che i gatti odiano, come quello di agrumi.

Insomma, da un lato non è così raro che un gatto possa fare la pipì sul letto. Dall’altro lato, invece, è importante capire quali sono le cause di questo comportamento per poter adottare la strategia migliore.

Che sia con l’aiuto del veterinario o con un po’ di pazienza da parte tua, potrai risolvere il problema ed evitare spiacevoli sorprese.